Proposito d"invito alla lettura:

«La soprannaturalizzazione dei cinque sensi è la grande avventura del corpo a contatto con il divino: Un corpo vivente può diventare qualcosa di molto simile a un corpo glorioso».
( C. Campo; Detti e fatti dei padri del deserto, Mi, 1975)

mercoledì 31 ottobre 2007

FEDE E REALTA'



Il modo per vedere attraverso la fede consiste nel chiudere gli occhi alla ragione.

Benjamin Franklin


Ciò che realizziamo al nostro interno modifica la realtà esteriore

Otto Rank

FEDE E REALTA'

domenica 28 ottobre 2007

Tarocco e simbolo


Il Tarocco è un libro di sapienza, un mezzo di conoscenza, una struttura di immagini dinamiche che ci permette, dato il suo simbolismo, di cominciare a osservare fatti, fenomeni e cose dentro di noi e intorno a noi che non avremmo potuto supporre se non per suo tramite. In questo senso è anche un libro magico, in quanto possiede in potenza il potere trasmutatore che permetterà ai nostri concetti e alle nostre immagini mentali di andar sublimando il loro proprio contenuto, ampliando così il campo della coscienza.

In questo senso è analogo all’I King e ad altri oracoli tradizionali, come i calendari mesoamericani e d’altre culture, poiché può essere utilizzato non solo come strumento di predizione, stimolando un interesse esistenziale e vivo per chi lo sperimenti a diversi livelli ma, al di là di ciò, si presenta come una sintesi della dottrina e degli insegnamenti della Tradizione Ermetica, della Cabala Cristiana, dell’Alchimia e della Tradizione Unanime, e della Filosofia Perenne nei suoi aspetti cosmogonici, teurgici ed iniziatici, ovvero la Gnosi Universale.
Con la collaborazione di Fernando Trejos

Tarocco e simbolo

sabato 27 ottobre 2007

Conoscere Kircher

Platone ha detto," Nulla è più divino che il sapere universale" conseguito con sapienza ebellezza.

Così come interiormente la conoscenza illumina la mente, affina l'intelletto e si rivolge alle verità universali, così esteriormente l'amore per la bellezza facilmente favorisce il concepimento permettendo la nascita di una figlia, la Sapienza.

In questo modo l'esploratore delle questioni più alte, accede facilmente e supera di gran lunga i limiti della felicità umana, si unisce al proprio coro Angelico, e giunge fino a prostrarsi di fronte al Trono della Somma Divinità, divenendo così a Lei simile, cioè dotato di natura divina.









Conoscere Kircher

sabato 20 ottobre 2007

Mirare al sovranaturale



L'essere umano che nel momento in cui prova un'emozione negativa non si abbandona totalmente ad essa, ma lotta per restare sveglio e presente, comincia a vincere le forze della natura di cui è stato fino a quel momento inconsapevole schiavo.

Non perdersi completamente nell'emozione a una prima impressione potrebbe apparire come qualcosa di innaturale e limitante per la libertà dell'essere umano. In realtà non si tratta di una pratica innaturale, bensì sovranaturale, e chi vi si dedica lo fa perché è già divenuto consapevole che la libertà per l'uomo che brancola nel sonno della coscienza non è mai possibile.

Continuare a sottostare a ciò che è naturale non può che trattenere l'uomo nell'ambito della mediocrità. Compiere il sovranaturale lo eleva altresì a « Uomo Nuovo », con i poteri che gli competono e la capacità di portare un reale aiuto all'umanità nei piani più sottili della realtà.

L'animale è totalmente succube delle leggi di natura, ma l'essere umano può, almeno in parte, svincolarsi da esse. In fondo questo tentativo è stato il motore dell'intera storia evolutiva della nostra civiltà. Scienza, arte, tecnologia, medicina sono il frutto degli sforzi dell'uomo indirizzati a controllare una natura inesorabile.

Ora è giunto il momento di imprimere una decisa accelerazione a questo naturale processo evolutivo.
dal sito: OfficinaAlkemica

Mirare al sovranaturale

martedì 16 ottobre 2007

Jakob Lorber




La «rivelazione» avuta da Jakob Lorber (1800-1864?), modesto maestro e musicista austriaco, viene messa da taluni persino alla pari dei Vangeli. Egli si limitò a dire che essa gli veniva dal mondo del Soprannaturale, e che riteneva fosse di Gesù Cristo. Risulta comunque un fenomeno di medianità, cioè intermediazione, tuttavia diretta cioè «spirituale».

Scrisse così per ben 24 anni (trovandosi ad anticipare più di cento anni importanti scoperte scientifiche) e lo fece - viene riferito - non automaticamente né in trance né in estasi, escludendosi così l'allucinazione e anche il ricorso alla psicologia del profondo.

Che dire? Da dove provenga la «voce» che ha fatto, anche se sulla carta, di un uomo semplice un «profeta», tuttavia molto meschino nella sua prosopopea, mi sembra di schietto ìnteresse parapsicologico.

Ma il Lorber non è un fenomeno isolato anche se molto vìstoso con la sua produzione protratta nel tempo e abbondantissima (logorrea caratteristica, del resto): più di 10.000 pagine senza correzione o aggiunta.

E da pensar davvero a un'anima, più che a uno spìrito, la quale, in altra dimensione, abbia percepito molte cose - sempre conformi alla sua indole - ma sia rimasta quel predicatore austero e conservatore, oltre che indipendente, che era al dì quà. Anìma non ancora appagata che sia riuscita a impossessarsi di un'altra anima magari più semplice o proprio per questo, e ad agire per mezzo di essa come liberandosi da un incubo (se è vero, come dice Lorber stesso, che al di là saremo. .. come siamo»: «Così dice il Signore ... »

Jakob Lorber

domenica 14 ottobre 2007

SCIENZA E SALUTE



La metafisica, così come viene insegnata nella Scienza Cristiana, è il primo grandioso passo aldilà dell'omeopatia.
Nella metafisica, la materia sparisce interamente dal rimedio, e la Mente prende il proprio posto legittimo e supremo.
L'omeopatia, quando fa la diagnosi della malattia, tiene molto in considerazione i sintomi mentali.
La Scienza Cristiana si occupa totalmente della causa mentale nel giudicare e distruggere la malattia.
Essa ha successo dove l'omeopatia fallisce, soltanto perchè l'unico Principio di guarigione che riconosce è la Mente, e tutta la forza dell'elemento mentale è usata mediante la Scienza della Mente, che non divide mai i suoi diritti con la mente inanimata.
La Scienza Cristiana stermina le medicine e si basa soltanto sulla Mente come Principio curativo, riconoscendo che la Mente Divina ha tutto il potere.
L'omeopatia rende mentale un farmaco mediante continue diluizioni del pensiero, cosicché il farmaco diviene più somigliante alla memte umana che non al sostrato di questa cosidetta mente, che chiamiamo materia; e il potere di azione del farmaco aumenta in proporzione.

Parole illuminanti di una grande donna Mary Edi Backer, che sul finire dell'800 in America con la sua grande opera "SCIENZA E SALUTE", diede tutti gli strumenti e le possibilità agli uomini e agli scienziati di evitare all'umanità le terribili e catastrofiche esperienze della medicina materialistica.

SCIENZA E SALUTE

lunedì 1 ottobre 2007

LABIRINTO


Nel ’24, nel loro lungo carteggio, Einstein scrisse a Born una frase che è rimasta nella storia:

"L'idea che un elettrone esposto a una radiazione scelga liberamente l'attimo e la direzione in cui vuole saltare mi è insopportabile. In questo caso preferirei fare il ciabattino o addirittura il croupier in un casinò piuttosto che il fisico".

LABIRINTO